Scaloppine al limone

Per quanto possano a prima vista sembrare un gusto della tradizione culinaria meridionale, le scaloppine al limone sono milanesi al 100%. Sebbene originariamente le scaloppe, dal francese escalope ovvero una generica fettina di carne insaporita, fossero di suino, nel corso del tempo il pollo ha preso piede sino quasi a sostituire completamente la carne di porco.
Piatto veloce, economico e saporito, si diceva fosse una delle pietanze preferite dell’ultimo Re d’Italia Umberto II e che per rimangiare quel piatto che aveva assaggiato in un ristorante del centro di Milano avesse offerto uno stipendio altissimo alla cuoca per portarla a Roma a cucinare per lui e la sua famiglia.

Tempo per mangiare: 20 minuti;
Gradi di difficoltà: 1 baffo e mezzo;

Ingredienti per due persone:
250 g di petto di pollo a fette;
farina;
1 limone grande;
sale;
pepe.

Prendete due piatti: in uno versateci della farina, nel secondo spremeteci un limone.

Battete le fettine di petto di pollo, immergetele nel succo di limone e quindi passatela nella farina, adagiandola infine su di una superficie completamente asciutta.
Fate così per tutte le fette, quindi mettete una padella con un filo d’olio e cuocete due minuti per lato a fuoco medio.
A questo punto aggiungete il succo di limone che era sul piatto facendo attenzione a non buttarlo sulle fettine e aspettate che questo evapori. Impiattate e buon appetito.